Alessandro Tuzza
[Fonte: Società Italiana per le strade ferrate della Sicilia, Ordini di servizio]
| Società Italiana per le strade ferrate della Sicilia | Palermo, li 16 Novembre 1893. |
Ordine di Servizio Generale N. 16 - 1893.
I. Apertura all'Esercizio del tronco Patti - Naso Capo d'Orlando.
II. Apertura all'esercizio della fermata Sant'Oliva del tronco Canicattì-Licata, e della fermata Dirillo della linea Licata-Siracusa
III. Abilitazione dei Caselli Mili, Contesse, Ponte S. Stefano e Ponte Schiavo, sulla linea Catania-Messina, al servizio delle fermate, secondo le norme dell'Ordine di Servizio Generale N. 21 - 1890.
Col giorno 20 corrente Novembre sarà aperto al pubblico esercizio il tronco di linea Patti - Naso Capo d'Orlando della lunghezza di Km. 23,728 appartenente alla linea complementare Messina - Patti - Cerda.
Detto tronco comprende le stazioni di Giojosa Marea, Brolo e Naso Capo d'Orlando, tutte provviste di telegrafo; nonchè le fermate di S. Giorgio e Piraino.
Le stazioni di Giojosa Marea e Naso Capo d'Orlando, sono inoltre provviste di doppio binario, di piano caricatore, di magazzino merci e di ponte a bilico.
Queste ultime due nuove stazioni, quindi, saranno indistintamente ammesse a tutti i trasporti tanto in servizio interno che in servizio cumulativo con la Ferrovia Sicula Occidentale, con la Ferrovia Adriatica e Mediterranea.
La stazione di Brolo, per ora, e le fermate di S. Giorgio e Piraino saranno abilitate al solo servizio viaggiatori, bagagli, cani e merci a grande velocità, limitatamente ai colli non eccedenti il peso di 80 chilogrammi pel solo servizio interno di questa Rete.
Le distanze fra le nuove stazioni e fermate e quelle del tronco locale risultano dal seguente prospetto polimetrico, che annulla e sostituisce quello pubblicato con l'Ordine di Servizio Generale N. 8 - 1892.
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