Treno ospedale 34

Dalla quarta pagina di copertina: "Un treno ospedale parte da Verona per la Russia nell'inverno del 1943. Vibranti di entusiasmo, due giovani infermiere della C.R.I. si cullano ignare negli ultimi sogni che si frantumeranno tra breve nella più cocente, incredula, amara delusione.
Là, nella lontana Russia, l'attendono i superstiti dell'accerchiamento sul Don, gli avanzi delle Divisioni Italiane, i pochi morti viventi restituiti dalla steppa sepolta nella neve, cristallizzata nel ghiaccio del tragico inverno del 1943. Larve umane semicongelate, cadenti di stanchezza, barcollanti sui piedi avviluppati di stracci e le scarpe sfondate, affamati, disperati, ribollenti di sdegno e di rancore, prostrati dalla delusione, dall'amarezza per aver dovuto piegare alla sconfitta.
Larve umane spaventose a vedersi, a udirsi, orribili a toccarsi, eppure tanto più care e appassionatamente amate dalle due Sorelle italiane. I loro diletti, coraggiosi, generosi, sfortunati, eroici fratelli italiani.
«Treno Ospedale 34» pubblicato in una prima, scarna edizione nel 1952, vede oggi la luce completamente riscritto, ampliato, ripulito nello stile, arricchito da fotografie, dettagli ed episodi tutti rigorosamente autentici che, nella prima edizione, l'autrice ritenne di non dover inserire nel racconto. "