Elio Carrea. L'uomo, il sindacalista, il suo tempo

Dalla quarta pagina di copertina: "Elio Carrea nasce a Genova e trascorre la sua infanzia ad Alice di Gavi, un minuscolo toponimo piemontese inglobato per secoli nel dominio della Repubblica genovese. Cittadino del mondo per vocazione, rimane sempre legato alla sua città ed alla terra che lo aveva ospitato e dato i natali alla sua famiglia. Sentimento quest'ultimo che ha portato le sue spoglie a riposare in un cimitero disadorno e dimenticato, dove l'etnia dei Carrea è popolo e storia.

Anche la vita lavorativa di Elio, travagliata e faticosa, comincia da Genova: entra in ferrovia, diventa macchinista e presto dirigente nazionale del personale di macchina del Sindacato ferrovieri aderente alla CGIL. Dopo questa esperienza si trasferisce a Roma e dirige prima i ferrovieri, poi i lavoratori dei trasporti. Sono anni, tra il 1968 e il 1990, di grandi lotte e grandi trasformazioni sociali con il sindacato nel ruolo di protagonista e di supplente della crisi politica di quegli anni, troppo vicini per aver bisogno di essere ricordati.

Una vita trascorsa tra Genova e Roma, tra passioni umane e civili e molti mali, L'ultimo dei quali fatale. Una vita che l'Associazione Amici del Museo della Scienza a lui intitolata ha inteso ricordare con questa pubblicazione; per rendere omaggio ad un uomo mite e coraggioso, semplice e colto."